Il derby d’Italia chiuderà col botto il programma dell’8° giornata di Serie A con il campionato che riprende dopo la sosta per gli impegni delle nazionali. A San Siro si troveranno di fronte Inter e Juventus, artefici di una delle rivalità più accese degli ultimi anni, in particolar modo dalla vicende di calciopoli in poi. Se fino a qualche mese fa la Juventus Campione d’Italia in carica poteva affrontare l’Inter dall’alto di un cospicuo vantaggio in classifica con i nerazzurri invischiati, per tutto lo scorso campionato, nel pantano di metà classifica, adesso le cose sembrano essersi capovolte.
La Juve si trova attardata in classifica ad inseguire gli avversari che dopo un inizio sprint hanno rallentato nelle ultime due giornate dove hanno raccolto un solo punto. In ogni caso i nerazzurri possono guardare la squadra di Allegri dall’alto dei loro 16 punti, che attualmente gli valgono il secondo posto dietro la Fiorentina, contro la metà dei punti conquistati finora dalla Juve che a quota 8 occupa la 12esima posizione, un punto dietro il Milan e uno avanti al gruppetto a quota 7 che è appena sopra la zona retrocessione. Per rivedere le ambizioni di inizio di campionato la Juve deve obbligatoriamente cambiare ritmo e trovare una continuità di risultati che finora non c’è stata.
I nerazzurri cercano la vittoria che manca da due giornate per non perdere il passo della lanciatissima Fiorentina, con i viola impegnati nella difficile trasferta di Napoli. Ancora più importante fare punti lo sarà per la Juventus che è reduce dalla vittoria casalinga con il Bologna e proverà a centrare il secondo successo consecutivo, cosa che quest’anno finora non gli è mai successa in campionato.
Mancini dovrebbe optare per il 4-3-3 con Handanovic tra i pali, Santon, Miranda, Murillo e Juan Jesus sulla linea difensiva, centrocampo a tre con Medel, Guarin e Felipe Melo (probabile dunque che Kondogbia parta dalla panchina) e tridente offensivo con il rientrante Jovetic ad affiancare Perisic e Icardi. Dopo gli spaventi per gli infortuni arrivati dagli impegni delle nazionali Allegri può fare affidamento su tutti coloro che erano in dubbio fino a qualche giorno fa. Assenti Lichtsteiner, Caceres e Pereyra, a scendere in campo dal primo minuto contro l’Inter ci sarà Buffon in porta, difesa a tre con Bonucci, Chiellini e Barzagli, centrocampo a cinque che ritrova al centro Marchisio, affiancato da Khedira e Pogba con Cuadrado ed Evra sugli esterni, mentre davanti la coppia d’attacco dovrebbe essere composta da Morata e Dybala.
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